giovedì 5 marzo 2015

Studiare il tedesco alle VHS: I "corsi di integrazione"

Post un po' tecnico utile a chi arriva in Germania e vuole / deve imparare il tedesco partendo da zero o da un livello "base".

Lo scrivo perché gli integrationskurs sono molto diffusi (e comodi) ma quando sono arrivata e ho cominciato a informarmi ho faticato a trovare materiale in italiano.
Sia chiaro, le informazioni che seguiranno sono generali e fanno comunque riferimento alla mia esperienza personale.

Sia le VHS (Volkshochschule) sia alcune istituzioni private organizzano dei corsi di integrazione: se siete casalinghe / i o disoccupate /i (o lavorate part - time) potete seguire i corsi di integrazione intensivi, che prevedono un impegno di quattro ore al giorno dal lunedì al venerdì. In alternativa, potete seguire dei corsi serali: ovviamente impiegherete più tempo per completare il corso.

I corsi si compongono di sei moduli, ognuno dei quali corrisponde a "mezzo" livello della scala europea: al termine dei sei moduli si può sostenere l'esame, che per noi cittadini europei è gratuito, relativo alla certificazione di livello B1. Si tratta di un livello intermedio che consente di affrontare senza problemi le situazioni quotidiane e di maneggiare la maggior parte delle strutture grammaticali.
Se siete immigrati "qualificati" e desiderare "usare" la vostra laurea all'estero probabilmente vi converrà proseguire con lo studio della lingua.

Al termine del sesto modulo vi è un altro piccolo corso denominato "di orientamento", della durata massima di 60 ore nel quale vi verranno insegnate la storia, le principali leggi della Germania e come funziona qui la politica. Anche al termine di questo c'è un test. A quanto ne so, il superamento di questo test è condizione necessaria per richiedere, in futuro, la cittadinanza.

Ogni modulo si compone di massimo cento ore: la VHS di Schweinfurt ne offre ottanta che mi sembrano sufficienti.

Quali sono i passi da compiere per fare un corso di integrazione?
Fondamentale è recarsi alla segreteria della VHS muniti di carta di identità. Ci penseranno loro a farvi compilare un modulo utile a richiedere "l'autorizzazione" del BAMF per frequentare il corso pagando circa 1,20 all'ora o, più semplicemente, 120 euro a modulo. Questo vale per i cittadini europei che non percepiscono sussidi di alcun genere: chi li percepisce può, se rientra in una determinata casistica che non conosco nel dettaglio, frequentarli anche gratuitamente.
A quel punto riceverete a casa una lettera che vi indica quali sono le istituzioni presso le quali potete frequentare il vostro corso. Brandendo questa lettera tornate alla segreteria della VHS, o della scuola che avete scelto, e vi verrà fissato un appuntamento per un test di ingresso. Il test consiste in un quiz a risposta multipla e, nella maggior parte dei casi, di un piccolo colloquio col docente.
Il docente vi indicherà qual è il vostro livello e  da quale modulo dovete cominciare: a quel punto tornate in segreteria e fatevi mettere in lista d'attesta per il modulo prescelto. Di norma entro un mesetto avrete il vostro posto.
Le lezioni vanno frequentate regolarmente: se pagate i 120 euro potete assentarvi per tre giorni di fila portando una giustificazione scritta da voi. Dopo dovete portare una giustificazione medica. Se percepite un sussidio che vi consente di non pagare il corso non potete giustificarvi da soli ma serve il certificato medico.

Com'è il corso?
Nel rispondere a questa domanda posso solo fare riferimento alla mia esperienza personale. Il docente è validissimo e mi è stato detto che è quasi sempre così. La classe è ovviamente molto eterogenea: ci si trova insieme a persone provenienti da ogni parte del mondo, con usi e costumi diversi, ma anche - ahimé - differente grado di istruzione e scolarizzazione. Ci vuole una buona dose di empatia e pazienza.
Io, che sono una di quelle che "le dici una cosa una volta e la sa", alcune volte mi annoio, ma trovo che il ritmo delle lezioni sia buono: al rientro a casa devo solo fare i compiti e ripassare alcune parole ma mai le strutture grammaticali, che a scuola memorizzo subito grazie ai tantissimi esercizi che facciamo. La grande quantità di esercizi permette di prendere confidenza con la lingua e prepara - almeno credo - in maniera eccellente all'esame.

Se qualcuno avesse altre informazioni, o riscontrasse errori in quanto scritto, è pregato di farmelo sapere: provvederò a correggere / integrare!


EDIT: ho recentemente scoperto che i cittadini europei che superano con successo l'esame hanno diritto a riavere "indietro" la metà del corrispettivo pagato. Come? Informandosi presso la segreteria della propria scuola.

1 commento:

  1. Ciao a breve farò l'esame per il b1,volevo chiederti dopo quanto tempo ti danno una risposta e quando ti fanno avere il certificato.
    Per il rimborso del 50% mi hanno detto di andare al Burgeraumt con il certificato,volevo sapere se serviva altro e che tempi d'attesa ci sono per avere il rimborso.
    Grazie mille in anticipo:)
    Mauro

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